Conosciuti in centro a Castelnovo di Sotto, tramite un suo amico, si sono proposti di dargli un passaggio a Reggio Emilia facendolo salire a bordo del loro furgone. Avrebbero però iniziato a percorrere una strada sterrata, e dopo essersi fermati lo avrebbero aggredito con un pugno al volto e minacciato con un coltello, per poi farsi consegnare il telefono cellulare, il portafoglio con all’interno la somma di circa 700 euro, ed un cappello. In seguito i due aggressori si allontanavano dal posto a bordo del furgone abbandonando la vittima che veniva poi soccorsa da un passante.
A seguito della denuncia formalizzata dalla vittima 34enne, i militari della stazione di Castelnovo di Sotto, avviavano le indagini e attraverso l’analisi delle telecamere di videosorveglianza, dei varchi OCR e delle dichiarazioni testimoniali, riuscivano a risalire ad uno dei due responsabili con il complice in corso di identificazione. Venivano acquisiti elementi di responsabilità anche nei confronti del 32enne amico della vittima, che gli aveva presentato i due uomini, il quale avrebbe fornito dichiarazioni finalizzate ad eludere le indagini. Per questi motivi, i carabinieri della stazione di Castelnovo di Sotto hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 37enne con l’accusa di rapina aggravata in concorso ed un 32enne con l’accusa di favoreggiamento personale, e false dichiarazioni o attestazioni; entrambi risiedono in un comune della bassa reggiana.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Castelnovo di Sotto nel corso delle indagini, la vittima, nel mese agosto 2024, conosceva due uomini che gli venivano presentati da un 32enne suo conoscente, ai quali chiedeva un passaggio per Reggio Emilia. Dopo essere salito a bordo di un furgone bianco, si allontanava dunque con i due uomini. Ad un tratto il furgone imboccava una strada sterrata e, dopo essersi fermato il malcapitato veniva colpito con un pugno al volto e minacciato con un coltello tanto da essere costretto a consegnare il telefono cellulare, il portafoglio con all’interno circa 700 euro ed un cappello con visiera. I due dileguavano abbandonando la vittima che veniva soccorsa da un passante.
Dopo aver formalizzato la denuncia, i militari della stazione di Castelnovo sotto davano avvio alle indagini, acquisendo i video delle telecamere di videosorveglianza dei varchi comunali, e attraverso dichiarazioni testimoniali consentivano di indirizzare le attenzioni investigative nei confronti di uno dei due autori della rapina, un 37enne, il quale veniva denunciato alla procura reggiana in ordine al reato di rapina aggravata in concorso; in corso di identificazione il secondo responsabile. In ultimo venivano acquisiti elementi di presunta responsabilità nei confronti del 32enne conoscente della vittima, il quale veniva denunciato per favoreggiamento personale e false dichiarazioni o attestazioni per dichiarazioni ritenute in via presuntiva elusive fornite per eludere le indagini.
Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.