Si è da poco concluso il weekend centrale di ART CITY Bologna 2025 (6 – 16 febbraio), il programma di mostre, eventi e iniziative promosso dal Comune di Bologna e da BolognaFiere, che, con la direzione artistica di Lorenzo Balbi, direttore di MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna del Settore Musei Civici Bologna, ha affiancato lo svolgimento di Arte Fiera registrando una partecipazione di oltre 26.000 persone nei musei civici bolognesi.
Nelle 12 sedi museali civiche, tutte coinvolte nella rassegna, – Museo Civico Archeologico, Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d’Arte, Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Villa delle Rose, Museo Morandi, Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica, Museo internazionale e biblioteca della musica, Museo del Patrimonio Industriale e Museo civico del Risorgimento – sono state 26.049 le presenze registrate da giovedì 6 a domenica 9 febbraio 2025.
Tra le mostre temporanee più visitate nell’ambito dei musei civici di Bologna, Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo, progetto espositivo realizzato con la curatela di Lorenzo Balbi e Caterina Molteni, in occasione del 50esimo anniversario della fondazione della Galleria d’Arte Moderna di Bologna, e grazie al sostegno di Gruppo Hera e del Trust per l’Arte Contemporanea, che ha visto 7.489 visitatrici e visitatori.
Grande successo per lo Special Program di questa edizione, sostenuto dal main sponsor Banca di Bologna, che fino al 16 febbraio 2025 continuerà a rendere omaggio a Le Porte della Città, con gli interventi artistici di Angelo Plessas a Porta Mascarella, Susan Philipsz a Porta San Donato, Judith Hopf a Porta San Vitale, Franco Mazzucchelli nel portico antistante il MAMbo e non, come in precedenza comunicato, a Porta Maggiore, Gabrielle Goliath a Porta Santo Stefano, Fatma Bucak a Porta Castiglione, Francesco Cavaliere a Porta Saragozza, Dread Scott a Porta San Felice, Valentina Furian a Porta Lame, Andrea Romano a Porta Galliera e di Derek MF Di Fabio con la performance in movimento intorno alle Porte, BARK.
Gli otto, due rivolti alla stampa e sei al pubblico, TOUR Le Porte della Città. Special Program ART CITY Bologna 2025, condotti dai mediatori culturali di ART CITY Bologna e organizzati in collaborazione con Fondazione Bologna Welcome e City Red Bus, hanno registrato il tutto esaurito dimostrando un ampio coinvolgimento del pubblico.
Si rinnova anche quest’anno l’entusiasmo da parte di cittadine e cittadini, turiste e turisti e addette e addetti ai lavori di ART CITY Bologna che fin dalla sua prima edizione ha mantenuto costante la sua propensione ad avvicinare il pubblico alla conoscenza del contemporaneo, aprendo in modo inclusivo non solo gli spazi istituzionali deputati all’arte ma anche luoghi inconsueti e poco conosciuti.
Il grande festival del contemporaneo si è articolato in oltre 270 eventi diffusi tra Bologna e la sua area metropolitana creando una rete virtuosa in uno dei momenti più animati per la città e sostenendo con una solida offerta attrattiva un’altra eccellente edizione di Arte Fiera che ha registrato 50.000 presenze.
Lo spirito di ART CITY Bologna non si esaurisce nel weekend appena trascorso ma prosegue con lo Special Program fino al 16 febbraio 2025 e con le numerose mostre e i progetti espositivi che restano visibili anche nelle prossime settimane per permettere una fruizione prolungata.
Le informazioni su periodi e orari di apertura sono consultabili sul sito www.artcity.bologna.it
L’assessore alla Cultura Daniele Del Pozzo nel sottolineare il successo enorme dell’edizione di Art City e Arte Fiera rivolge gli auguri di buon lavoro al nuovo Direttore artistico Davide Ferri: “Al concludersi dell’edizione 2025 di Arte Fiera termina la direzione artistica di Simone Menegoi – a cui si è affiancato negli ultimi tre anni Enea Righi come Direttore operativo – il cui scopo è stato sin dal 2019 quello di rendere nuovamente centrale la manifestazione bolognese come punto di riferimento delle gallerie italiane e dell’arte italiana del XX e XXI secolo. Lo ringrazio per il grande lavoro svolto e do il benvenuto al nuovo Direttore artistico, il critico d’arte e curatore indipendente Davide Ferri, già curatore nel 2019 del progetto speciale di Arte Fiera Solo figura e sfondo, e dal 2020 della sezione Pittura XXI. A lui rivolgiamo un grande in bocca al lupo per questa entusiasmante e importante sfida”.