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Mirandola: la Sinistra Arcobaleno commenta i fatti riguardanti la Cispadana

La “Sinistra Arcobaleno” si difende dopo l’uscita dal Consiglio di lunedì sera dei consiglieri di Rc al momento della “decisione” sulla Cispadana.
«L’ordine del giorno – spiega Francesco Montieri,
segretario provinciale dei Comunisti italiani – votato a Mirandola è un atto già votato un anno fa nella verifica di maggioranza di Mirandola e sul quale, per altro, si erano espressi all’unanimità
tutti i partiti che formano la maggioranza della giunta Costi».


«Lunedì sera la maggioranza non ha fatto altro che ribadire il contenuto programmatico presentato appunto appena un anno fa. I
PdCi ha votato uguale come allora e il consigliere Scala ha letto un documento il cui contenuto non contestava la linea politica della giunta Costi, ma soltanto il metodo: da qui l’abbandono dall’aula.
Dire che vi è spaccatura mi sembra davvero eccessivo. Ritengo invece che con questo atto si volessero risolvere alcune questioni riguardanti non il rapporto Costi-L’arcobaleno, ma Costi e
problematiche interne sia nell’unione che nel Consiglio a Mirandola».
Il discorso scende quindi nel particolare, ovvero l’autostrada regionale:
«La Cispadana è una faccenda troppo importante per accettarla senza discutere e approfondire l’impatto sul territorio.
La discussione quindi non è tra Cispadana si o Cispadana no, ma come creare un percorso meno impattante dal punto di vista ambientale e strutturale venendo incontro sia alle esigenze
di un territorio che lotta per avere un ambiente più vivibile sia alle esigenze di sviluppo che il territorio richiede. La Cispadana ha
una storia lunga almeno 30 anni ed esprime un’esigenza reale; occorre però che venga invertita la tendenza al consumo selvaggio
del territorio,allo sperpero delle risorse naturali, alla ricerca di nuove fonti di energia pulita e tecnologie alternative a quelle legate alla
combustione del petrolio e suoi derivati o alla combustione in generale. Le autostrade del domani spero che producano, invece che gas nocivi e smog, semplice acqua utilizzando una risorsa naturale e praticamente infinita che è l’idrogeno. La tecnologia già, esiste occorre solo prendere le famose: decisioni importanti».

















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