Domani, sabato 22 febbraio alle ore 10, in Sala Anziani a Palazzo d’Accursio, il Comune di Bologna presenterà alla cittadinanza e agli stakeholders il PEBA – Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche.
Il Piano è lo strumento previsto dalla legge nazionale per monitorare, pianificare e progettare gli interventi per il raggiungimento di una soglia ottimale di fruibilità dello spazio pubblico per tutta la cittadinanza.
A partire dal 22 febbraio e fino al 24 marzo tutti potranno contribuire all’elaborazione del documento, proponendo osservazioni e integrazioni. Al termine di questo periodo verrà realizzato un documento di risposta e si procederà all’approvazione da parte della Giunta.
Tra i soggetti coinvolti nella realizzazione del Piano, oltre alla Responsabile del procedimento, la Giunta ha individuato un Gruppo di regia, coordinato dal Settore Innovazione e semplificazione amministrativa per conto della Direzione Generale e presidiato dall’assessore Simone Borsari, che ha curato le relazioni e la comunicazione con il Diversity Team, la Consulta per la disabilità, le Organizzazioni Sindacali di categoria nonché con le altre strutture organizzative del Comune.
Nel marzo 2024 la Giunta ha approvato l’avvio del percorso condiviso di progettazione e redazione del primo stralcio del Piano, per il quale il Comune ha ottenuto il cofinanziamento da parte della Regione. In questa prima fase, la redazione del Piano è stata strettamente correlata alla realizzazione del Programma Triennale dei Lavori Pubblici, con particolare attenzione alle prime due linee tramviarie cittadine. Il nuovo sistema di trasporto tranviario prevede già la fornitura di mezzi accessibili e comporta il rifacimento di marciapiedi e percorsi, con la creazione di fermate ad alta accessibilità alle linee. A seguito dell’approvazione del PEBA, a partire dalle aree interessate dalle nuove infrastrutture si interverrà progressivamente per creare una rete di percorsi privi di barriere, che colleghino le stesse linee ai principali servizi pubblici posti nelle vicinanze, con particolare attenzione agli edifici scolastici e ai servizi sociosanitari, nonché agli spazi verdi e aperti.
Sono previsti incontri periodici sul rispetto degli impegni assunti in termini di tempistica e di ambito di intervento, nell’esigenza di informare la cittadinanza del percorso dell’avvio del Piano e del suo monitoraggio. Vi sono già state diverse forme di confronto, tra cui sopralluoghi aperti agli stakeholder e alla cittadinanza, durante i quali il progettista incaricato della redazione ha illustrato le modalità di lavoro, e i partecipanti hanno avuto modo di evidenziare le criticità puntuali o generali riscontrate nella loro esperienza personale. L’Amministrazione comunale continuerà a raccogliere le segnalazioni dei cittadini tramite i canali di comunicazione già attivi.
Il PEBA offre l’occasione per applicare su larga scala un approccio integrato con le trasformazioni già in corso: negli ultimi anni tutti gli interventi di manutenzione di strade e marciapiedi hanno già visto una particolare attenzione al superamento delle barriere architettoniche. Solo nell’ultimo anno gli interventi sui marciapiedi hanno comportato un investimento di circa 500 mila euro, mentre un nuovo impegno recentemente approvato per la manutenzione di strade e marciapiedi per il superamento delle barriere architettoniche ammonta a 918.000 euro.
Inoltre con l’elaborazione del PEBA vengono definite indicazioni e linee guida sui principi dello Universal Design da applicare sia alle nuove urbanizzazioni che negli interventi sullo spazio pubblico, che dovrà essere sempre più accessibile, intendendo l’accessibilità nella sua accezione più ampia, tale da comprenderne le diverse forme: fisico-motorie, sensoriali, cognitive.
Qui maggiori informazioni sul percorso del Piano:
https://www.comune.bologna.it/servizi-informazioni/peba-piano-eliminazione-barriere-architettoniche