Il progetto ‘Architetti di Cittadinanza – Paesaggi della Legalità’ è da anni indicato dall’Amministrazione Comunale di Casalgrande quale attività didattica rivolta alle classi della Scuola Secondaria di Primo grado presenti sul territorio casalgrandese.
Questo si inserisce all’interno della progettualità più ampia di ‘Semi di Legalità’ che sta impegnando le istituzioni scolastiche, oltre che l’Amministrazione, per l’anno scolastico attualmente in corso (2024/2025), e sarà altresì propedeutico all’imminente creazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Casalgrande.
L’Amministrazione saluta con grande piacere l’importante sinergia che si è creata con il corpo docenti dell’Istituto Comprensivo di Casalgrande e l’Istituto Cervi.
IL PROGETTO
In questo senso il percorso didattico è stato rimodulato per le classi prime dell’anno scolastico in corso, con possibilità di follow-up all’inizio di quello 2025/2026.
Per tanto, a partire dal mese di marzo saranno attivati tre moduli di cinque ore complessive per tutte le sette sezioni che compongono le Classi Prime, in base al seguente ordine.
Primo modulo- “MICROATLANTE PER GIOVANI CITTADINI: il paese che si vede, il paese che si sa, il paese che si vuole”: lezione aperta con i ragazzi sulla conoscenza e percezione del territorio, con una ricognizione fotografica di supporto.
Secondo modulo – “NON E’ UN PAESE PER PICCOLI: la missione possibile della democrazia partecipata”: un gioco di ruolo su una progettazione condivisa di uno spazio comune.
Terzo modulo – Restituzione dei percorsi e discussione aperta coi ragazzi e le insegnanti sul gioco di ruolo e sull’intreccio tra la loro esperienza e la creazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
HANNO DETTO
L’Assessore alla Scuola Graziella Tosi e quello alla Legalità Marco Cassinadri ricordano che: “Tutta l’attività intende infondere negli studenti la consapevolezza che il Consiglio Comunale dei ragazzi non è ‘giocare alla politica’, ma contribuire concretamente alla gestione e progettazione della comunità con i propri occhi, le proprie esigenze e proposte”.
“Non è ‘fare finta di essere adulti’, ma portare uno sguardo originale nella amministrazione della collettività di Casalgrande – aggiungono Tosi e Cassinadri -. Vogliamo sempre più provare a dotare le giovani generazioni delle giuste basi per l’acquisizione di una sempre maggiore conoscenza delle istituzioni comunali e del loro funzionamento, nonché dei meccanismi della rappresentanza, l’educazione alla cittadinanza e alla partecipazione democratica, in forma apartitica. Oltre al rafforzamento dell’importanza concetto di bene comune e della salvaguardia del patrimonio collettivo, senza dimenticare che l’educazione alla solidarietà sociale, l’integrazione e alle buone pratiche di gentilezza sono valori imprescindibili e condivisi”.