Viene presentata domani all’Amministrazione Comunale la piattaforma per il rinnovo del contratto decentrato degli operatori del Comando della Polizia Municipale del Comune di Modena da parte della Rsu e delle Organizzazioni
Sindacali Fp/Cgil, Cisl/Fp, Uil/Fpl e Csa/Fiadel.
Nella piattaforma, oltre ad una richiesta di rivalutazione economica degli incentivi percepiti dagli operatori per i servizi svolti in condizioni
particolarmente disagiate, viene fortemente valorizzata la necessità di riprendere il confronto con l’Amministrazione Comunale sull’organizzazione del lavoro e sulla dotazione organica in relazione alle politiche sulla sicurezza che il Comune intende perseguire.
Politiche sulla sicurezza, ruolo della Polizia Municipale e organizzazione del servizio sono infatti temi che da oltre due anni la Rsu e le
Organizzazioni Sindacali che presentano la piattaforma, hanno messo al centro del confronto con l’Amministrazione Comunale.
La decisione del Comune di incrementare la dotazione organica di 10 unità (un ispettore e nove agenti) da assegnare alle circoscrizioni dà infatti ragione alle critiche espresse da parte sindacale nei confronti del progetto di riorganizzazione attuato nel 2006, in cui si riduceva il numero degli agenti stabilmente assegnati alle circoscrizioni stesse rischiando di rendere meno efficace il legame della Polizia Municipale con il territorio.
Altri temi importanti evidenziati nella piattaforma sono la richiesta di aumento delle ore di formazione da dedicare all’aggiornamento professionale e all’addestramento, per migliorare sempre più la preparazione
professionale degli operatori e per fare della formazione il miglior strumento di prevenzione per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro. Sono
inoltre richiesti controlli sulla salute degli operatori esposti costantemente allo smog.
Richiesto anche un utilizzo più flessibile delle ore di permesso accantonate per la riduzione oraria settimanale a 35 ore prevista
contrattualmente per chi lavora su turno.
Sollecitato dagli scriventi a sottoscrivere una piattaforma comune, il Sindacato Sulpm non ha ritenuto utile aderire a tale richiesta.
Fp/Cgil, Cisl/Fp, Uil/Fpl e Csa/Fiadel Modena
