Hanno tempo fino al 31 marzo i giovani professionisti e creativi per mettersi alla prova con il concorso di idee “Modena cambia faccia”, bandito per ridisegnare l’immagine della zona Porta San Francesco e Saragozza, i modi d’uso degli spazi pubblici e la loro accessibilità dall’assessorato alle Politiche economiche del Comune di Modena in collaborazione con l’università Iuav di Venezia.
Al concorso si partecipa solo on line e sono già 45 i gruppi, composti da almeno due architetti, ingegneri, designer, grafici o esperti di marketing e comunicazione, che hanno presentato il materiale necessario. Quasi 800 sono poi gli utenti che si sono registrati al sito web Modena cambia faccia per ottenere informazioni sul concorso: tra le città di provenienza degli interessati spiccano Modena con 118 presenze, Milano con 64 e Roma con 52, ma tra gli iscritti al sito si trovano anche giovani creativi di Atene, Buenos Aires, Lima, Lisbona, Londra, Madrid, Stoccarda e Tunisi. Sono infine 160 coloro che si sono iscritti come amici alla pagina dell’assessore alle Politiche economiche Stefano Prampolini sul social network Myspace.
Per rivolgersi in modo innovativo a un pubblico di giovani sono stati infatti realizzati anche un video distribuito su Youtube e la pagina Myspace.
Il concorso, aperto fino al 31 marzo, si definisce una sfida urbanistica, finalizzata a raccogliere proposte multidisciplinari che rendano più vivace, funzionale, curata e riconoscibile l’area del centro storico di Modena conosciuta come Porta San Francesco e Saragozza. I progetti presentati saranno valutati per innovazione e qualità, compatibilità con la realtà economica e urbanistica dell’area, fattibilità tecnica, economica e gestionale. Punti aggiuntivi saranno attribuiti ai gruppi di lavoro con età media inferiore a 35 anni e ai progetti che abbiano almeno un partner appartenente al tessuto economico e sociale locale.
La graduatoria sarà pubblicata il 30 maggio sul sito ‘Modena cambia faccia’ e i risultati saranno comunicati ai partecipanti tramite e-mail. I migliori progetti parteciperanno a un workshop pubblico coordinato da Pierluigi Sacco, esperto di economia dei distretti creativi, direttore del Dipartimento delle Arti e del Disegno Industriale e pro-rettore alla comunicazione e alle attività editoriali dello Iuav. Tutti i progetti entrati in graduatoria (con almeno 40 punti su 100) saranno pubblicati sul sito in una mostra virtuale. Vincere il concorso non significherà automaticamente ottenere un incarico professionale, che però potrà essere eventualmente conferito dal Comune di Modena in un secondo tempo, per i successivi livelli di progettazione, a uno o più dei vincitori.
A valutare i progetti sarà una commissione presieduta da Pierluigi Sacco e composta da Giovanni Anceschi, visual designer, esperto di design e comunicazione visiva e ordinario di Disegno industriale alla Facoltà di design e arti dell’università Iuav di Venezia, Giovanni Bertugli, dirigente responsabile del servizio Attività economiche e commercio del Comune di Modena, Rossella Cadignani, dirigente responsabile del servizio Edilizia storica del Comune di Modena e Marcello Capucci, responsabile dell’ufficio Progetti urbani del Comune di Modena.
