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Come scegliere il detersivo per lavastoviglie

Una delle operazioni che si rivelano meno piacevoli da fare, almeno per diverse persone, è quella inerente il lavaggio di piatti e stoviglie.

Se poi si ha un locale oppure in ufficio dotato di sala in cui vengono condivisi i pasti durante i momenti di pausa, ecco allora che dotarsi di un modello professionale diventa indispensabile. Oltre a scegliere l’elettrodomestico più in linea con le proprie esigenze, occorre prestare attenzione a un elemento capace di fare la differenza: il detersivo, che risulta disponibile secondo diversi formati e tipologie.

Detersivo per lavatrice: perché è parimenti importante

Quanto detto finora vale anche nel caso di un elettrodomestico parimenti diffuso e apprezzato in qualsiasi contesto, domestico e non. Ci riferiamo naturalmente alla lavatrice, la cui introduzione ha cambiato in maniera profonda tanto la società quanto la cultura e l’economia, semplificando un’operazione storicamente più a carico delle donne e di per sé piuttosto faticosa: quella del lavaggio dei panni.

La scelta del detersivo non dovrebbe essere mai qualcosa di casuale e andrebbe fatta in linea con i tessuti che vengono trattati. Online è possibile reperire un’ampia varietà di prodotti, coniugando risparmio ed efficacia. Ad esempio, seguendo questo link trovi il catalogo di detersivi ed ammorbidenti per lavatrice di Ufficiodiscount.it, a fronte di un assortimento che vede al centro le proposte delle migliori marche; sono contemplate formulazioni che risultano sostenibili, pensate persino per quei capi che necessitano di un lavaggio a mano.

Le principali tipologie di detersivo di lavastoviglie

Il detersivo per lavastoviglie si trova disponibile in commercio secondo varie tipologie. Ecco quelle più comuni:

  • in gel: parliamo di un prodotto altamente concentrato e che necessita quindi di essere dosato in maniera precisa. Si rivela da preferire per quelle stoviglie dove è richiesta una brillantezza in più o che sono particolarmente sporche;
  • in polvere: questo tipo di formulazioni risultano sempre meno disponibili sia online sia tra gli scaffali dei negozi specializzati; sono state infatti sostituite nel tempo dagli altri formati, reputati più performanti;
  • in pastiglie: particolarmente amate perché già dosate (si tratta infatti di soluzioni monouso) emergono per l’alto potere igienizzante. Sono disponibili oltre che in capsule, persino liquide o miste (liquide e in polvere), nonché in tabs (che sono invece 100% in polvere). Sono quest’ultime a essere considerate l’opzione più performante in assoluto.

Esistono inoltre dei detersivi detti “tutto in uno”, i quali a prescindere dal formato non necessitano di alcuna aggiunta di ulteriori prodotti che possono essere sale oppure brillantante. Oltre ad assicurare un lavaggio efficace, garantiscono una durata migliore dell’elettrodomestico nel tempo.

Sostenibilità e dosaggio

Il dosaggio corretto del detersivo è uno degli aspetti che influisce di più per quanto concerne un utilizzo virtuoso della lavastoviglie. Qualcosa che appare determinante poiché permette di risparmiare acqua, energia e tempo. In tal senso, è buona prassi attenersi alla lettera alle indicazioni riportate sulla confezione, dando un’occhiata al numero di dosi previste dal produttore.

Una riflessione a parte meritano invece i cosiddetti detersivi ecologici, per i quali non si rivelano determinanti soltanto gli ingredienti riportati nella formulazione. Un elemento che influisce particolarmente è l’imballaggio, sia nella confezione sia nella predisposizione del formato. Attenzione infine ai profumi, che non sempre sono naturali.

 

















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