Nell’anno accademico in corso è arrivato a compimento il progetto di un quarto polo didattico nella sede reggiana di Unimore, con l’avvio delle attività didattiche di quattro corsi di studio all’interno del Capannone 15C del “Reggiane Parco Innovazione”: due corsi, quello di “Scienze e tecniche psicologiche” e quello in “Digital education”, erano già attivi al momento dell’avvio del progetto, gli altri due sono stati attivati come parte integrante del progetto, il Corso di laurea in “Analisi dei dati per l’impresa e la finanza” del Dipartimento di Comunicazione ed Economia e il Corso di laurea magistrale in “Digital automation engineering” del Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria.
Il progetto “Quarto Polo”, la cui programmazione è iniziata da parte delle Istituzioni coinvolte già dalla fine del 2020, ha permesso di ampliare gli spazi della sede reggiana di circa 4.000 metri quadrati con 13 nuove aule e circa 1.300 nuovi posti studente, progettati per rendere possibile una didattica universitaria di qualità nel settore trasversale del digitale applicato all’educazione, all’ingegneria e all’economia. Ha inoltre consentito di dare una sede stabile, a distanza di 10 anni dalla sua istituzione, al Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche, le cui attività didattiche erano state finora ospitate all’interno di spazi in affitto.
Quest’importante iniziativa di sviluppo della sede universitaria reggiana, sia in termini infrastrutturale che di nuova offerta formativa, ha aggregato molteplici contributi di cofinanziamento. L’acquisizione da parte di Unimore del diritto di usufrutto sul Capannone 15C per una durata di 29 anni è stata resa sostenibile, dal punto di vista finanziario, dai contributi di Comune di Reggio Emilia, STU Reggiane e Unindustria Reggio Emilia. All’attivazione della nuova offerta formativa hanno contribuito con le loro donazioni 17 imprese del territorio reggiano oltre alla stessa Unindustria.
Fondazione Manodori ha fornito un importante contributo all’allestimento di aule e laboratori, con particolare riferimento alla dotazione audio-video e informatica, nell’ambito di un progetto di sostegno complessivo allo sviluppo delle infrastrutture della sede universitaria di Reggio Emilia.
Per questo motivo l’Università di Modena e Reggio Emilia, dopo l’intitolazione dello scorso 25 marzo di una delle aule utilizzate dal Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria a Ivano Bolondi, a seguito di una donazione della Sig.ra Eugenia Baldi (vedova Bolondi), ha dedicato oggi due targhe commemorative ai sostenitori del progetto del Quarto Polo Unimore: la prima alle 17 imprese che hanno donato contributi per l’attivazione dei due nuovi corsi di studio in ambito economico e ingegneristico (Ama spa, Argo Tractors spa, Bertazzoni spa, Clevertech spa, Comet spa, Edili Reggio Emilia Cassa, Emak spa, Errevi System srl, Fagioli spa, Flash Battery srl, Lodi spa, Montanari & Gruzza spa, Rama motori spa, Sabart srl, Tecomec srl, Vimi Fasteners spa e Webranking srl), la seconda alla Fondazione Manodori che ha contribuito all’allestimento degli spazi didattici.
Un’ultima targa sarà dedicata agli enti firmatari degli atti di accordo “Quarto Polo”, il Comune di Reggio Emilia, STU Reggiane e Unindustria Reggio Emilia.