Gli autotrasportatori di merci e autisti di pulmann che hanno maturato un’esperienza complessiva di almeno cinque anni all’interno di una o più imprese potranno godere di facilitazioni procedurali partecipando all’esame d’idoneità professionale, nella cosiddetta forma dell’esame di controllo, rispetto a coloro che non hanno mai svolto questo lavoro ma che intendono
sostenere l’esame.
Lo ha deciso il Consiglio provinciale che nella seduta di ieri ha approvato con 20 voti favorevoli (Pd, PdCi, IdV, Rc, Sd) e 6 astenuti (FI-PdL, An-PdL, GdL) la modifica al regolamento che disciplina le modalità di
accesso agli esami di abilitazione a tale professione, dopo il recepimento del decreto dirigenziale del ministero dei Trasporti di del gennaio di quest’anno.
Per ottenere il punteggio minimo di sedici punti richiesti per il caso pratico, d’ora in poi, l’esaminato con cinque anni di esperienza dovrà
rispondere esattamente ad almeno il 50% dei requisiti, mentre gli altri candidati dovranno rispondere “in modo sufficientemente corretto” ad almeno 3 quesiti su quattro raggiungendo il punteggio minimo di venti punti.