In bicicletta per commemorare il Rastrellamento di Fossoli-Budrione-Migliarina. Con questo titolo domani, domenica 20 aprile, si terrà una singolare biciclettata su un percorso di 14 chilometri, che ricorderà quanto avvenuto il 12 marzo 1945 nelle campagne carpigiane, ovvero il rastrellamento nazifascista che vide 150 persone portate ed interrogate a Casa Sacchi, a Budrione. Questa iniziativa avrebbe dovuto tenersi domenica 6 aprile ma a causa del maltempo si è deciso in quella occasione di rinviarla appunto a domenica 20.
Il programma della celebrazione, curata dai Comuni di Carpi, Rio Saliceto e Correggio, da ANPI e Comitato per la memoria del Comune di Carpi, non è comunque cambiato: prevede il ritrovo alle ore 14.30 presso il Cippo commemorativo di Fossoli, e dove avrà luogo un momento di condivisione storica a cura dell’Associazione Mnemos: alle 14.45 verrà data la partenza ai ciclisti alla volta di Casa Sacchi a Budrione: da qui si arriverà poi al cippo di Migliarina, a Villa Segrè e alle ore 16.15 alla Madonna degli Schiatti, località scelta quale punto di incontro con i partecipanti provenienti da Correggio e da Rio Saliceto.
I ciclisti ripartiranno poi alla volta della chiesa di San Martino Piccolo, delle Carceri e infine del Palazzo dei Principi di Correggio, tappa finale dell’iniziativa e dove si svolgerà dalle ore 17 anche il momento conclusivo di condivisione storica, con Alessandra Fontanesi di Istoreco e Monica Barlettai dell’Anpi di Correggio. Un rinfresco saluterà i partecipanti all’iniziativa, per la cui sicurezza vigileranno la Polizia locale, un ambulanza della Croce Rossa ed un furgone di soccorso.
Ricordiamo che delle 150 persone interrogate a Casa Sacchi il 12 marzo 1945 100 vennero poi portate a Correggio: subito le Staffette partigiane organizzarono una dimostrazione per seguire i prigionieri fino alla cittadina reggiana, e quattro di queste rimasero ferite. Dopo sette giorni di continua presenza le Staffette rientrarono infine a Carpi con i prigionieri.