Prende il via lunedì 9 giugno 2008 presso L’Ospitale di Rubiera il seminario propedeutico per la costituzione di una scuola di arte drammatica musicale, intitolata a Tadeusz Kantor, fondata e diretta da Moni Ovadia.
Il seminario, della durata di 20 giorni, fino al 30 giugno, è rivolto ad un massimo di 20 musicisti con strumenti trasportabili (strumenti a fiato, ad arco, ed anche celli e contrabbassi). La partecipazione per gli allievi è gratuita; le iscrizioni sono aperte a partire da lunedì 19 maggio 2008.
Il corso, diretto da Moni Ovadia, sarà condotto dal Maestro Moni Ovadia, dal Maestro Roman Siwulak e da due assistenti, il Maestro Massimo Marcer e il Maestri Vincenzo Pasquariello. Esito finale del corso, la mise en espace di un breve studio aperto al pubblico, come momento conclusivo di questa prima fase di lavori.
In questa prima fase propedeutica il lavoro consisterà nella costruzione di un rapporto drammaturgica fra il musicista come strumentista e l’espressione corporale, facciale, il movimento in scena, l’uso della voce come suono e come parola.
Moni Ovadia dopo varie esperienze e ricerche con la fondazione della TheaterOrchestra nel 1990 ha dato l’avvio alla costruzione di un teatro che avesse fra i propri attori musicisti di varia formazione, non attori che padroneggiassero più o meno uno strumento, bensì musicisti di formazione che svolgessero ruoli drammaturgicamente significativi con il loro fare musica. Questi musicisti erano e sono chiamati ad integrare nella dimensione esecutiva il proprio corpo come parte musicale connessa al proprio strumento e il proprio strumento come arto ed oggetto teatrale di cui possedere consapevolezza. Il lungo ancorché parziale cammino compiuto ormai nel corso di quasi vent’anni, i risultati teatralmente espressivi ottenuti con i musicisti della sua orchestra che oggi si chiama Moni Ovadia StageOrchestra, hanno persuaso Moni Ovadia che questa forma di teatro in musica, in cui i musicisti si mettano in gioco come attori in quanto musicisti e come musicisti in quanto attori, apra spazi e orizzonti al teatro del futuro e che pertanto sia importante mettere a disposizione la metodica pratica e teorica che lo hanno portato ad elaborare un teatro in cui il musicista sia per statuto corpo drammaturgico e attorale a disposizione di un progetto di formazione che apra nuovi spazi professionali e creativi a giovani musicisti e metta a disposizione della creazione teatrale un nuovo soggetto interprete che innovi il teatro verso orizzonti la cui vastità e profondità sia tutta da scoprire o inventare.
Con questo progetto, si conferma il rapporto di collaborazione tra il centro teatrale La Corte Ospitale e Moni Ovadia, che ha portato lo scorso anno alla coproduzione da parte del centro dei suoi nuovi spettacoli Il compagno Rabinovich e La bella utopia, e che si rivolge quest’anno alla formazione di giovani artisti.
Le richieste di iscrizione devono pervenire presso gli uffici de La Corte Ospitale, via e-mail, oppure via fax al numero 0522 262343, entro giovedì 5 giugno 2008. Gli allievi verranno selezionati dal Maestro Moni Ovadia.