Un tragico schianto ieri sera a Correggio ha causato la morte di Amos Rustichelli, 82 anni, padre del famoso cestista correggese Orazio. Nell’incidente è rimasta gravemente ferita anche la madre dello sportivo, moglie di Amos.
L’anziano, ieri sera verso le 20, era quasi arrivato a casa, in via dell’Astrologo, alla prima periferia correggese quando, molto probabilmente colpito da un malore mentre era alla guida della sua Citroen, ha sbandato, è uscito di strada ed è andato a schiantarsi contro un ponticello, senza che la moglie, l’80enne Alice Ferrari, potesse fare nulla.
Sul posto sono intervenuti una pattuglia della polizia stradale di Guastalla, i vigili del fuoco di Carpi e le ambulanze del 118, chiamati dai residenti che hanno udito il rumore dell’auto contro il ponticello.
I due feriti sono stati liberati dall’abitacolo ed affidati a personale medico. Per la donna si è provveduto al trasporto in emergenza al Santa Maria Nuova di Reggio, dove è stata ricoverata in condizioni giudicate piuttosto serie.
Nulla da fare per il marito: Amos Rustichelli è morto praticamente sul colpo ed ogni tentativo di rianimazione è stato inutile: resta da chiarire se la causa del decesso è da collegarsi agli effetti del malore o se invece ai traumi dovuti allo schianto fuori strada.
Amos Rustichelli era noto in paese e in tutta Reggio: era il padre di Orazio Rustichelli, grande cestista che ha iniziato la sua carriera nel 1972 nella Correggio Basket e che ha militato per anni nella Pallacanestro Reggiana Cantine Riunite.