Filippi (PDL) ripresenta interpellanza relativa allo strapotere delle coop rosse

“Dispiace che l’assessore regionale al commercio Pasi in aula abbia evaso i numerosi quesiti posti dal sottoscritto nell’interpellanza relativa allo strapotere delle coop rosse”, – Ad affermarlo è il Presidente del Gruppo Popolo della Libertà-GDL Fabio Filippi.

“I cittadini pretendono risposte su un tema tanto delicato – aggiunge Filippi – alcuni assessori regionali dimostrano di essere poco rispettosi nei confronti della cittadinanza e delle istituzioni.
Ho quindi deciso di riproporre i medesimi quesiti alla Giunta.
Dovremo arrivare presto a una indagine a tappeto sullo strapotere delle coop rosse nella nostra regione, fondato sul rapporto con i partiti, i sindaci e le amministrazioni di sinistra. È una situazione intollerabile, che ha prodotto e produce distorsioni della concorrenza, prevaricazioni e un inquinamento della vita pubblica.
Al centro dell’interpellanza le denunce di Caprotti che riguardano l’Emilia-Romagna.
Chiedo nuovamente alla Giunta di impegnarsi al fine di ripristinare il libero mercato e la libera concorrenza anche nella rossa Emilia.
Chiedo a Pasi di rispondere in modo chiaro ai miei quesiti, senza rifugiarsi in una reticenza di comodo. I cittadini pretendono di sapere quanti siano i supermercati che fanno capo ai sistemi Coop e Conad . Chiedono se lo slogan “la coop sei tu, chi può darti di più” sia o meno pubblicità ingannevole visto che i prezzi di Esselunga a quando pare sono inferiori del 10%, a parità di prodotto e di marca.
Non ne vogliamo più sapere dell’intreccio tra coop, affari e politica, basta ai favoritismi, alle assunzioni politiche nelle cooperative”.