Si è deciso di andare avanti nel creare un progetto di aggregazione di tutte le forze di sinistra ed i movimenti associativi per costruire un programma alternativo e partecipato per il futuro del territorio, per contrastare l’ormai unico pensiero imperante tra le 2 grandi forze di centro (PD) e di destra (PDL), più preoccupate di creare prima allarmismo sociale poi di inventare ricette liberticide per combattere l’illegalità di strada, Per contrastare la cementificazione derivante da Piani Regolatori come quello di Sassuolo. Per costruire una società più giusta più solidale e più partecipata, dove i giovani, le donne, le minoranze abbiano spazi di crescita, per formulare una critica dell’esistente e una progettualità per il futuro.
Noi crediamo che prima di tutto una società civile debba dare possibilità di vita decorose e che i ghetti non li abbiano costruiti gli immigrati, e nemmeno sono loro quelli che hanno lucrato sui ghetti stessi, crediamo che davvero si debba svolgere una grossa battaglia contro l’illegalità a partire dalle infiltrazioni mafiose sul territorio, che sicuramente controllano il mercato degli stupefacenti, che sicuramente sono infiltrate in altre attività.
Per contrastare un piano regolatore che non prevede la costruzione di case popolari ma si rivolge ai grandi costruttori permettendogli di cementificare il poco spazio verde ancora presente con lauti guadagni; per riappropriarci del futuro del nostro territorio, per evitare la costruzione di inutili “bretelle” ed invece disegnare una nuova e diversa mobilità.
Rilanciamo la nostra azione costruendo ed aprendo a breve “La prima casa della sinistra” sul ns territorio per avere un luogo di partecipazione e scambio continuo con la popolazione.
Rilanciamo la nostra azione per essere al fianco dei lavoratori, di tutte le categorie che non hanno ancora rinnovato il contratto nazionale e per quelle impegnate sui contratti aziendali; per la tutela della dignità economica e sociale di tutti, per modificare la legge 30, contro il lavoro precario e a progetto ed il lavoro nero grandi piaghe della nostra società.
Rilanciamo la nostra azione a sostegno dei lavoratori e del mondo agricolo in generale colpito dall’aumento dei costi e della speculazione che avviene a loro discapito, per favorire la vendita diretta da produttore a consumatore, per aumentare la qualità e contrastare il caro-prezzi.
Rilanciamo la nostra azione attraverso cicli di pubbliche assemblee, con la partecipazione di esperti delle varie tematiche, per aprire un confronto partecipato con la popolazione del territorio sulla città futura che vogliamo e per costruire davvero assieme e dal basso una proposta per il domani.
Invitiamo la popolazione sensibile a partecipare al nostro percorso, ad esprimere liberamente il proprio pensiero ed a costruire assieme il progetto per il ns comprensorio.
(La Casa della Sinistra del Distretto Ceramico)
Per info e contatti: e-mail.