Mercoledì 28 maggio, alle ore 17,30, nella Sala dello Stabat Mater, Biblioteca dell’Archiginnasio, piazza Galvani 1, Edmondo Berselli e Francesco Guccini presentano Voglio una vita come la mia di Marco Santagata (Milano, Guanda Editore, maggio 2008).
Il protagonista di questo romanzo ha avuto la fortuna di nascere nel quinquennio felice fra il 1946 e il 1950 e di avere, insieme agli altri
fortunati, un’esistenza baciata dagli dèi: di conoscere due mondi, due infanzie e due giovinezze, la prima in un’Italia pre e paleoindustriale, ancora a misura di bambino, e la seconda, fatta di entusiasmi e di
esperienze del tutto originali, nel periodo eroico del Sessantotto.
Ma di quel dono questi “frontalieri della Storia” cos’hanno saputo fare? Mentre la vita scorre, il protagonista si interroga, cerca ragioni e
spiegazioni, angosciato per il figlio, condannato a essere precario, per le tante donne che lo attraggono e gli complicano le giornate, per i colleghi e le vicende dell’università verso cui è ogni giorno più insofferente, per il mondo così come è diventato.