Prima la visita all’Istituto d’arte Chierici, poi la presentazione alla città dei lavori di riqualificazione di via Nobili, una delle principali strade di accesso della città storica e in particolare al sistema delle piazze.
Il sindaco Graziano Delrio ha trascorso un paio d’ore a tu per tu con questo quartiere storico della città, ricco di vocazioni diverse che interagiscono armoniosamente: via Nobili è nodo di scambio per la mobilità, è popolato da residenti e studenti, ospita insediamenti alberghieri e costeggia il principale parco storico cittadino (i Giardini pubblici) proponendosi quindi come luogo di ospitalità e ricreazione, è via di accesso ai musei e ai teatri.
VISITA AL CHIERICI – Dai ragazzi delle quinte A e B e seconda F del Chierici, il sindaco ha ricevuto in dono due medaglie commemorative dei 60 anni della Costituzione e una copia del fazzoletto tricolore patriottico indossato dalle donne nel periodo della Repubblica Cispadana, segno di riconoscimento per il testo della stessa Costituzione, che gli studenti hanno ricevuto dal sindaco lo scorso 7 gennaio. Le medaglie e il foulard sono opere d’arte realizzate dagli stessi studenti nell’ambito del progetto Dalle aule parlamentari alle aule scolastiche: lezioni di Costituzione.
“I vostri lavori – ha detto il sindaco Delrio – sono il frutto di un meccanismo, che si è innescato, di avvicinamento dei giovani alla nostra Costituzione. Come ha detto Giuseppe Dossetti, uno dei padri costituenti, la Costituzione è per noi un faro e, come avviene nei momenti più confusi, un po’ come il nostro oggi, quel faro non va perso di vista, va guardato, per orientarsi. Non va cambiato o spento, va invece tenuto davanti, sempre ben presente, per essere parte della nostra vita personale e civile, per sostenere il nostro dovere inderogabile di solidarietà, il nostro progetto di vita e società per tutti, dove nessuno rimane indietro. Ringrazio studenti e insegnati per questi doni al Comune di Reggio e mi complimento perché questo glorioso istituto scolastico continua a forgiare artisti e spinge i giovani a dare il meglio di sé”. Il sindaco Delrio ha poi visitato la scuola, che ha sede nel palazzo dell’antico convento della Concezione, ultimamente oggetto di restauri e ristrutturazioni promossi dall’Amministrazione comunale. In uno dei corridoi dell’edificio sono in mostra alcune foto storiche di grande suggestione, che ritraggono via Nobili fra il 1910 e il 1950.
PRESENTAZIONE LAVORI IN VIA NOBILI – La riqualificazione di questa strada è stata al centro della seconda parte della visita, a cui hanno preso parte oltre al sindaco, l’assessore alla Città storica e Attività produttive, Mimmo Spadoni, il presidente della prima Circoscrizione Claudio Bassi, rappresentanti di Cna, Confcommercio e Confesercenti, gli architetti autori del progetto di riqualificazione Anna Cozzini ed Elisa Pedroni, l’architetto Massimo Magnani dirigente dell’Unità di progetto Città storica; l’ingegner Marco Poli direttore dei lavori svolti dall’impresa esecutrice Csi – Costruzioni stradali e idrauliche.
“Il progetto – ha detto il sindaco Delrio – ha il merito di avere valorizzato la prospettiva della strada e dell’antico controviale pedonale e ciclabile, che è parte dei Giardini pubblici. Gli interventi sull’illuminazione e sul selciato ridonano a via Nobili il senso di asse d’accesso alle piazze e alla città storica da nord. Abbiamo collocato panchine e sedute per accrescere le possibilità di comunicazione, scambio e permanenza delle persone, che animano questo luogo. E’ un tassello impostante nella riqualificazione della zona nord del centro storico, a cui si affiancano i lavori ultimati nel parallelo viale Allegri, alla Zucchi sede universitaria, all’Istituto Chierici e ai Giardini con l’ultimazione del terzo stralcio delle opere di qualificazione. L’intervento sulle piazze sta proseguendo e di piazza Martiri del 7 Luglio possiamo già apprezzare bellezza e vitalità”.
“Via Nobili – ha detto l’assessore Spadoni – è ora a misura di pedone e di ciclista. In città europee come Londra o Parigi le Amministrazioni stanno incentivando molto l’uso della bicicletta. A Reggio questa sana abitudine alla bicicletta, è già consolidata: la possiamo rafforzare. Altri interventi previsti sui viali storici, come corso Garibaldi, via Ariosto e viale Umberto primo vanno in questa direzione, seguono criteri e motivi ispiratori valsi per via Nobili”.
“La presenza di attività alberghiere in questa strada – ha aggiunto Spadoni – fa sì che via Nobili sia fruita anche da turisti o persone in viaggio di lavoro, non reggiani o stranieri. Il senso di fruibilità e accoglienza della nostra città che trasmettiamo qui è quindi particolarmente importante. Dal 2004 a oggi, Reggio è la città cresciuta più di tutte le altre in Emilia Romagna, in termini di attrattività turistica. Stiamo quindi recuperando su una certa debolezza passata, contribuendo con questi interventi anche a rafforzare l’accoglienza turistica e alberghiera”.
Via Nobili inoltre ha assunto, negli ultimi decenni, una valenza sempre più significativa come asse di collegamento verso i quartieri a nord della circonvallazione, dove sono stati realizzati il palazzo di giustizia e i centri-uffici gravitanti su via Paterlini e via Pansa, dove si è consolidato e ampliato il polo scolastico di via Makalle. Ora l’apertura del parcheggio di via Pansa (600 posti auto pubblici) segna un ulteriore salto funzionale di via Nobili, di cui la stessa via Pansa è continuazione, oltre il viale Isonzo di circonvallazione.
IL PROGETTO
Il progetto di riqualificazione di via Nobili ha riguardato il tratto di via Nobili compreso tra viale Isonzo e via Secchi.
Nel primo tratto, fino a piazza Vallisneri, l’intervento ha riguardato il rifacimento del marciapiede, in pietra di Lucerna e granito, adiacente l’hotel Astoria, l’illuminazione pubblica, l’arredo urbano, la riorganizzazione della mobilità e della sosta. Sono stati piantati inoltre 18 tigli, a continuazione della piantumazione storica, limitrofa ai Giardini pubblici.
Nel secondo tratto tra piazza Vallisneri e via Secchi, in direzione del Museo, l’intervento progettuale riorganizza e ripropone la sosta, la pubblica l’illuminazione e l’arredo urbano.
Un terzo e ultimo tratto i lavori hanno interessato il viale interno ai Giardini pubblici, con un intervento di riordino del selciato e un potenziamento dell’illuminazione, con l’introduzione di lanterne di tipo storico su palo in continuità con il resto del viale. Dunque, un asse piacevole e sicuro da percorrere sia a piedi che in bicicletta, attraverso il potenziamento dei pedonali e l’eliminazione delle situazioni di rischio determinate dalla presenza di auto parcheggiate in modo disordinato.
PAVIMENTAZIONI
Gli elementi che hanno contribuito allo sviluppo del progetto ed alla scelta dei materiali sono: le connessioni con gli spazi aperti del centro storico verso i quali via Nobili confluisce, in particolare il rapporto è con piazza della Vittoria-Martiri del 7 Luglio, dove il materiale prevalentemente usato è la pietra di Luserna, e con viale Allegri da poco concluso anch’esso in pietra di Luserna, granito e ghiaietto nella aiuole.
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
La nuova illuminazione estesa lungo tutto l’asse viario ricalca la tipologia della lanterna storica, già presente in molte vie del centro è stata posata su entrambi i lati del viale con il sistema quinconce per illuminare in modo omogeneo la sede stradale e nel rispetto delle norme sull’inquinamento luminoso. Il percorso ciclabile-pedonale che si innesta nel parco è stato illuminato anch’esso con le lanterne su palo per avere una maggiore qualità della luce e quindi maggiore sicurezza.
ARREDO URBANO
Al fine di realizzare un contesto armonizzato, si sono rimossi gli elementi di arredo incongrui, e riorganizzata la segnaletica stradale in modo che risulti funzionale alla nuova mobilità; sostituiti i portarifiuti in cemento e uniformati a quelli già presenti in centro storico, posizionate panchine e sedie in linea con gli arredi già presenti in altri ambiti del centro.
VERDE
Per enfatizzare l’idea di boulevard, si è riorganizzato il sistema del verde non solo nei pressi dell’hotel Astoria, ma anche nel tratti di raccordo con il controviale-ciclabile e nella confluenza con i Giardini pubblici. Il pedonale riorganizzato è stato completato da un filare di tigli posizionati ad una distanza costante per consentire la sosta delle auto, creare un filtro tra il parcheggio e il percorso ciclo-pedonale per proseguire visivamente l’asse di verde che procede dai Giardini.
ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Anche in via Nobili come in viale Allegri e nel nuovo intervento in corso su piazza della Vittoria-Martiri 7 luglio, è stato creato un percorso segnalato per non vedenti attraverso elementi in pietra studiati appositamente con la consulenza dell’associazione ciechi nel rispetto della normativa in materia di barriere architettoniche. In questo modo si è creato un sistema collegato attraverso il quale i non vedenti possono raggiungere il sistema di funzioni culturali (teatri, università, musei) commerciali (mercato, negozi, pubblici esercizi) e il sistema della rete infrastrutturale principale (autobus, parcheggi).
RIORGANIZZAZIONE DEI PARCHEGGI-MOBILITA’
In linea con le strategie introdotte con il nuovo assetto della mobilità del centro storico, si sono riorganizzati i parcheggi lungo l’asse, prima del sistema di controllo dei varchi.
VALORIZZAZIONE DI MOMENTI RELAZIONALI
Creazione di un nuovo spazio aperto (piazzetta antistante hotel Astoria) con funzione di elemento di aggregazione nel quotidiano e per eventuali spettacoli e manifestazioni nel contesto del sistema culturale.