Grazie a una delibera approvata dal Consiglio comunale, il Comune di Reggio sottoscriverà, insieme a Provincia di Reggio, Camera di commercio, Istituto Zanelli, Istituto Zootecnico consorziale, Crpa (Centro di ricerca per la produzione animale) e Sofiser, un accordo per la divisione dello stesso Istituto zootecnico consorziale di Reggio (Izc) in due società di capitali, la Izc 1 e la Izc 2, che verranno rispettivamente incorporate per fusione in Crpa e Sofiser, società che insieme perseguono obiettivi analoghi a quelli di Izc.
Grazie a questa operazione Crpa acquisirà il patrimonio immobiliare di Izc 1, che consiste in diversi fabbricati, mentre Sofiser avrà a disposizione i terreni edificabili che verranno assegnati alla società Izc 2 a seguito della divisione dei capitali di Izc. L’accordo prevede inoltre che Crpa ceda a Sofiser, a prezzo concordato, beni immobili che si trovano nell’area di Mancasale utili per l’ampliamento dell’area Fiera. Questa cessione consentirà allo stesso tempo a Crpa di poter realizzare la propria sede, con relativi centro di ricerca, laboratori, sala conferenze, nel padiglione Marchi del complesso San Lazzaro.
“Questo accordo – ha detto l’assessore alle Attività produttive Mimmo Spadoni – persegue contemporaneamente più obiettivi e permette di razionalizzare le attività e le risorse dei soggetti a partecipazione pubblica che operano sul territorio nel settore agricolo, zootecnico e immobiliare. Da un lato eliminiamo un ente indebolito nelle sue funzioni come Izc e dall’altro ne mettiamo in valore il patrimonio, tramite la fusione con due società, Crpa e Sofiser, che si rafforzano e, allargandosi, possono meglio perseguire i loro obiettivi: di sviluppo della ricerca, nel caso di Crpa, in particolare attraverso la realizzazione di nuovi spazi inseriti nel progetto del campus del San Lazzaro; di predisposizione di un piano industriale per il consolidamento e l’innovazione del polo fieristico reggiano, per Sofiter, anche attraverso la riqualificazione architettonica e funzionale all’interno di un contesto strategico per la città quale è l’area nord della città”.
La delibera è stata approvata con 27 voti favorevoli (Pd, Italia popolare, Prc, Pdci, Gente di Reggio, Laboratorio Reggio, Democratici a sinistra, gruppo misto-Idv, Udc) e 5 astensioni (An-Pdl, Fi-Pdl e Lega).