Le persone non vedenti avranno l’opportunità di visitare il Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena e, accompagnati dai volontari del Centro, potranno avvicinarsi agli animali selvatici ospiti della struttura, per toccarli e scoprirne le caratteristiche.
E’ lo scopo dell’iniziativa “Con le mani” promossa dal Centro, guidato da Piero Milani, e dall’Unione ciechi di Modena con la collaborazione della Provincia di Modena e della Polizia provinciale.
Dalla prossima settimana parte il programma delle visite guidate dove i non vedenti saranno messi a contatto con gli animali attualmente ospiti del Centro tra cui caprioli, cervi, daini, istrici, volpi e diversi specie di uccelli tra cui alcuni rapaci.
«E’ la prima volta che proponiamo questa opportunità ai nostri 500 iscritti – spiega Rossella Fontanesi, dell’Unione ciechi di Modena e responsabile del progetto – e ci auguriamo che l’adesione sia positiva anche perché, avendo sperimentato io stessa questa esperienza, posso assicurare che è stata un’emozione unica».
L’Unione ciechi promuoverà nei prossimi giorni l’iniziativa tra i propri iscritti mentre l’organizzazione e il calendario delle visite sarà curata dai volontari del Centro.
Il Centro fauna selvatica Il Pettirosso di Modena, che ha la propria sede in via Nonantolana 1217, opera nel recupero e cura degli animali selvatici in difficoltà sulla base di un convenzione con la Provincia di Modena.
Per le segnalazioni e richieste di intervento sono attivi 24 ore su 24 alcuni numeri telefonici: 339 8183676-339 3535192 oppure è possibile chiamare anche il servizio 118.