Comunicazione firmata dal Direttore generale del Comune Giordano Corradini che precisa la posizione dell’ente locale a seguito delle affermazioni contenute in una nota stampa della Filcams Cgil sulla Biblioteca Loria diffusa questa mattina.
I servizi appaltati presso la Biblioteca Loria che riguardano le relazioni e le operazioni frontali con il pubblico sono state affidate con regolare gara pubblica ad Euro&Promos Group. Ad oltre sei mesi dall’attivazione dell’appalto, continuiamo a riscontrare una piena soddisfazione dell’amministrazione comunale e delle migliaia di utenti e visitatori della nuova Mediateca cittadina, nei confronti delle prestazioni di servizio rese dal personale che la ditta Euro&Promos Group ha messo a disposizione.
L’organizzazione del lavoro attivata è coerente con le esigenze del servizio e dell’ utenza. Non si riscontra il tasso di turn-over che il sindacato denuncia. Su 20 persone che sono coinvolte nel servizio, solo due si sono dimesse nei sei mesi trascorsi, tutte per motivi personali, di studio o per intraprendere altre attività dopo essersi nel frattempo laureate. Riscontriamo dunque un’alta stabilità del personale in servizio.
Riguardo agli stipendi applicati, questi sono quelli che prevede il Contratto nazionale di lavoro, sottoscritto sia dalle organizzazioni datoriali che dagli stessi sindacati di categoria. E’ invece emersa una conflittualità forte, fra organizzazioni sindacali e la direzione di Euro&Promos Group, relativamente all’inquadramento del personale nei primi 18 mesi di assunzione. Secondo la ditta il Contratto prevede che il personale impiegato in servizi come quelli prestati presso la Biblioteca sia da inquadrare al 2° livello per i primi 18 mesi, per poi passare al 3° livello contrattuale trascorso questo periodo di qualificazione. CGIL ritiene invece che il contratto di lavoro nazionale sia da interpretare prevedendo l’inquadramento al 3° livello fin dal primo giorno di assunzione.
L’amministrazione comunale ha cercato di mediare il conflitto, seppure la querelle non rientrasse fra le proprie competenze, trattandosi di relazioni sindacali interne della ditta che fornisce servizi al Comune. L’ente locale ha dunque preso l’iniziativa interessando del problema il livello nazionale delle parti che hanno sottoscritto il contratto di lavoro, affinché provvedessero ad attivare la Commissione nazionale Paritetica di Garanzia a cui il Contratto affida le sue interpretazioni autentiche nei casi di divergenze interpretative. Ad oggi la Commissione non si è ancora espressa.
Attendiamo!
In merito alle irregolarità segnalate dalle organizzazioni sindacali nel loro comunicato per quanto riguarda l’utilizzo del lavoro interinale, che comunque è una tipologia di lavoro legittima e prevista dalle leggi in vigore, si precisa che essendo Euro&Promos Group ditta friulana, al fine di assumere personale della zona, ha affidato la selezione e la valutazione di attitudinalità delle persone ad una società di lavoro interinale che opera anche a Carpi e, terminate le operazioni di costituzione della squadra di lavoro, ha provveduto, come già sopra indicato, ad assumere come dipendente tutto il personale impiegato nella Biblioteca Loria.
I casi limitati di assunzioni CoCoPro, riferite ad alcune particolari attività ancora da stabilizzare in termini di organizzazione ed impegno, sono state prontamente ed immediatamente segnalate dall’amministrazione comunale ad Euro&Promos Group, che ha provveduto a predisporre il loro rientro nell’ambito delle normali assunzioni.
Si conclude ribadendo dunque che il Comune di Carpi, come per ogni altro contratto di fornitura è attento e vigile, innanzitutto nel pretendere le prestazioni contrattualmente richieste, e non evitando, anzi attivando immediatamente, contestazioni e solleciti al miglioramento quando necessario.
Allo stesso modo si pone la massima attenzione nel prescrivere e pretendere il rispetto e l’applicazione delle regole e delle condizioni contrattuali di lavoro, che costituiscono da sempre anche una parte importante dei nostri capitolati di appalto.