I nuovi T red non sono segnalati correttamente, così Telefono Blu Sos Consumatori, che protesta ed invita i bolognesi colpiti dalle multe a fare ricorso contattando l’associazione allo 051 440055 e dal portale Telefono Blu Emilia Romagna, sia che si tratti di multa da T Red, da strisce blu – ove non ci siano sufficienti parcheggi liberi -, da presunti limiti di velocità ecc.
Secondo la storica associazione di consumatori – che compie quest’anno 19 anni – i cartelli non vanno posti sul semaforo ma anche prima e soprattutto ben visibili.
Prendiamo ad esempio – insiste la nota – via Murri oltre porta S.Stefano: l’indicazione è sopra il semaforo, così anche via Orti angolo via Dagnini.
Secondo il sodalizio, l’informazione corretta prevede un cartello anche in precedenza con avvisi ben chiari.
Cinque uffici legali dell’associazione sono già pronti per i ricorsi. Secondo una statistica interna, dopo il problema della telefonia e dati e delle compravendite, quella delle multe è il principale disagio delle famiglie italiane. Sempre la stessa statistica verifica come oltre l’80% delle contravvenzioni contestate in realtà non hanno nulla a che vedere con un reale pericolo e quindi con la sicurezza.
