A un anno dal tragico assassinio permangono ancora dubbi e rimorsi: il padre: “Se fossi stato più duro sarebbe ancora qui”. Grande assente delle celebrazioni il fidanzato Alberto Stasi, unico indagato per il delitto.
Le serrande della villetta, oggi come un anno fa, sono serrate, accucciato davanti alla finestra di Chiara c’è solo il suo gatto preferito.
L’intera famiglia, papà Giuseppe, mamma Rita, il fratello Marco, insieme a una zia di Chiara hanno portato fiori freschi sulla tomba della giovane che riposa nel cimitero di Pieve Albignola. Una decina i mazzi freschi per ricordarla. Diversi i biglietti con le frasi degli amici. Nessuno però con la firma di Alberto Stasi, ex fidanzato della vittima, unico indagato per l’omicidio. Difficile vedere Alberto Stasi per le vie del centro pavese. E molti sono pronti a giurare che presto si trasferirà in Svizzera, per buttarsi alle spalle questa tragica vicenda e cambiare vita.
Fonte: Adnkronos