La Polizia Ferroviaria di Milano e di Como ha denunciato due minorenni italiani, ritenuti i responsabili del deragliamento del treno avvenuto nel tardo pomeriggio del 12 ottobre sulla tratta delle Ferrovie Nord della linea Milano-Canzo. L’accusa per i due giovani è attentato alla sicurezza dei trasporti.
L’incidente fu provocato da materiale (coperchi di cemento di copertura delle canaline passacavi e griglie in ferro di chiusura dei canali di scolo delle acque) prelevato e collocato all’interno della galleria fra Ponte Lambro e Casilino D’Erba. Dopo il deragliamento, il personale della Polizia Ferroviaria di Como, con il supporto del personale della Polizia Ferroviaria di Milano, ha avviato le indagini.
I due minorenni avrebbero confessato di essere i responsabili del gesto che non ha provocato tragiche conseguenze soltanto perché il treno procedeva a 50 chilometri orari, in un tratto curvilineo e all’interno della galleria.
Fonte: Adnkronos