Un biglietto unico, in vendita a 6 euro e valido due giorni dalla data di emissione, consentirà di visitare i Musei civici, la Galleria Estense e i Musei del Duomo. La novità sarà introdotta a Modena da mercoledì 2 luglio grazie ad un accordo tra l’assessorato alla Cultura del Comune e la Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico e demoetnoantropologico.
Con un solo ticket, modenesi e turisti potranno così entrare nelle sale del Museo archeologico, che conserva le più antiche testimonianze della presenza umana nel territorio modenese, delle Raccolte etnologiche (oggetti della Nuova Guinea, del Perù precolombiano, dell’America del Sud, dell’Africa e dell’Asia) e del Museo d’arte, che documenta le trasformazioni della città dal Medioevo all’età moderna.
E, con lo stesso biglietto, visitare la Galleria Estense, che conserva il busto scolpito da Bernini e il ritratto dipinto da Velasquez del duca Francesco I, capolavori della pittura padana dal XIV al XVIII secolo, opere di Cosmè Tura, Veronese, Tintoretto, Palma il giovane, Guercino e Guardi.
Spostandosi dal Palazzo dei Musei in via Lanfranco, di fianco alla Ghirlandina, il ticket consente di visitare il Museo lapidario, che ospita rilievi, sculture e otto preziose metope, e il Museo del Duomo, che raccoglie un ricco patrimonio di opere d’arte, parati e suppellettili liturgiche.
L’introduzione del nuovo ticket coincide con la riapertura dei Musei civici, chiusi dal 24 giugno per lavori di manutenzione straordinaria all’impianto di illuminazione. Le sale delle raccolte comunale riaprono infatti il 2 luglio con un nuovo orario: da martedì a sabato dalle 9 alle 12, martedì e sabato anche dalle 15 alle 18, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 (chiuso il lunedì).
Il biglietto è di 4 euro, ma l’ingresso è gratuito per chi ha meno di 18 e più di 65 anni e ridotto (2 euro) per studenti, giovani tra i 18 e i 25 anni, docenti e gruppi organizzati.