E’ stato convalidato dal Gip di Modena l’arresto dell’operaio di 36 anni, in carcere da sabato con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di un ragazzino di 14 anni.
L’uomo era stato ammanettato subito dopo aver avvicinato e molestato il minorenne nelle docce della piscina comunale di Carpi dove gli investigatori, che già avevano ricevuto segnalazioni sulle presunte intenzioni dell’operaio, avevano installato alcune telecamere.
L’indagine aveva preso il via da una segnalazione del personale addetto alla piscina che, nelle scorse settimane, aveva notato l’uomo che, con la scusa di voler fare attività sportiva, tentava di adescare adolescenti di sesso maschile.