Il Consiglio comunale ha approvato, in via definitiva, una deliberazione relativa due varianti urbanistiche (delocalizzazioni) riguardanti aree di proprietà dell’Ausl di Reggio e Caritas diocesana, per la realizzazione di attrezzature generali di interesse pubblico e servizi di quartiere nella sesta e settima Circoscrizione. Dopo l’adozione da parte del Consiglio, avvenuta nel luglio 2008 e il conseguente periodo di pubblicazione, non sono pervenute all’Amministrazione – ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica, Ugo Ferrari – osservazioni da parte di enti o privati.
Le varianti riguardano appunto due aree differenti, le cui nuove destinazioni sono coerenti sul piano urbanistico, sociale e ambientale con gli obiettivi strategici e gli indirizzi contenuti nei documenti preliminari del nuovo Piano strutturale comunale (Psc).
AREA AUSL: NASCE L’AREA SPORTIVA DEL CAMPUS UNIVERSITARIO – Si tratta del trasferimento delle superfici utili previste di un’area dell’Ausl attualmente destinata a usi produttivi e polifunzionali, per la realizzazione di un magazzino e deposito da via Sicilia a via Vertoiba e la conseguente destinazione a usi di pubblica utilità dell’area liberata.
La proposta dell’Ausl nasce dall’esigenza dell’Azienda di realizzare un magazzino tecnico-economale e un archivio centralizzato per la razionalizzazione e la gestione dell’attività. L’Azienda è proprietaria di un’area in via Sicilia con accesso da via Doberdò adiacente al fabbricato delle Farmacie comunali riunite, soggetta a vincolo da parte della Sovrintendenza in quanto appartenente all’ex San Lazzaro. L’insediamento in quest’area di una attività di magazzino porterebbe a un incremento del traffico pesante di attraversamento di un ambito prevalentemente residenziale, che graverebbe sull’asse della via Emilia in zona Ospizio. D’altra parte, l’Azienda sta progettando un magazzino farmaceutico in via Vertoiba, in una zona direttamente collegata con il sistema delle tangenziali a nord della città e dove non interferirebbe con altre attività.
L’area di via Sicilia è interessata dal Programma di riqualificazione urbana (Pru) per il recupero del complesso monumentale del ex San Lazzaro e la realizzazione del Campus universitario. Il Pru prospetta una destinazione a servizi pubblici per il Campus e a potenziamento delle sedi degli istituti scolastici superiori, in particolare la realizzazione di una zona sportiva a servizio sia del Campus, sia del quartiere.
STRUTTURE CARITAS: NUOVI SPAZI PER IL REINSERIMENTO SOCIO-LAVORATIVO – Si tratta della ‘modifica della modalità di attuazione di una porzione del Pua7’, situato tra via Adua e via dell’Aeronautica, richiesta della Caritas diocesana.
La proposta della Caritas si inserisce nel progetto “di interesse comune e utilità sociale” che si prefigge l’inserimento o reinserimento lavorativo di persone svantaggiate o uscite dal carcere, attraverso il loro impegno nel recupero e vendita di materiali dismessi. La struttura attualmente utilizzata per questa attività si trova in via Gramsci e dovrà essere a breve lasciata. Perciò sono necessari nuovi spazi – individuati appunto tra via Adua e via dell’Aeronautica – in cui trasferire l’attività. Nell’area oggetto di variante fra l’altro sono attualmente presenti strutture in disuso che potrebbero costituire la soluzione al problema. L’area comprende anche spazi già destinati a diversi servizi della Caritas (attrezzature sportive, ricreative, assistenziali e uffici).
Il documento è stato approvato con 22 voti favorevoli (Pd, Italia popolare, Prc, Verdi, Pdci, Italia dei Valori, La Sinistra); quattro contrari (An-Pdl, Forza Italia-Pdl e Lega Nord).
VILLAGGIO MANENTI – Il Consiglio ha inoltre approvato un Piano particolareggiato per la realizzazione di 29 nuovi alloggi tra via Svevo e viale Piacentini (Villaggio Manenti), nella quinta Circoscrizione. L’area interessata ha una superficie complessiva di 37.300 metri quadrati, di cui 3.730 metri quadrati di superficie utile. L’intervento prevede una cessione di superficie verde di 22.380 metri quadrati, per un totale di verde di 23.700 metri quadrati, che porta la destinazione a verde pari al 64 per cento dell’intero lotto. E’ prevista la piantumazione di 299 alberi e di 485 arbusti.
Si prevede una continuità di percorsi ciclo-pedonali in relazione ai Piani urbanistici già realizzati e si predispone un parco giochi.
Riguardo alla viabilità, viene progetta una viabilità (onere dei privati) di innesto su viale Piacentini che consente di prevedere per i residenti una duplice possibilità di collegamento alle viabilità principali: a Est la strada provinciale 467 per Scandiano, a Ovest viale Piacentini, preservando così le vie di quartiere dal transito delle auto non destinate al luogo. Tale viabilità verrà meglio definita in sede di progettazione esecutiva con accorgimenti che la caratterizzano già in sede di Pua come una viabilità a velocità massima di 30 orari tramite accorgimenti quali: incroci rialzati per la moderazione del traffico nelle intersezioni principali, aiuole a divisione delle carreggiate, suddivisione dei flussi di accessibilità ai parcheggi…
Inoltre, sul piano ecologico e di tutela ambientale, gli attuatori dell’intervento edilizio si impegnano a mettere in atto accorgimenti per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale in rapporto al protocollo Ecoabita; per la corretta regimazione delle acque si prevede la predisposizione di una vasca di laminazione per ottemperare al criterio di invarianza idraulica; e rispetto alla situazione odierna, viene implementato notevolmente il numero delle essenze arboree presenti nell’area del comparto.
Il documento è stato approvato con 21 voti favorevoli (Pd, Verdi, Pdci, Italia dei Valori, La Sinistra); sei contrari (Udc, Lab Reggio, Lega Nord, Corradini-Indipendente, An-Pdl) e un astenuto: Fornaciari di Italia popolare.
Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Giovannini, Poli, Ammaturo e Ballarini.