Con la firma di un protocollo d’intesa, siglato ieri, il Comune di Reggio, rappresentato dall’assessore all’Urbanistica Ugo Ferrari e i presidenti di tre Ordini e tre Collegi professionali – Ordini ingegneri, architetti, agronomi e forestali, Collegi dei geometri, periti agrari e industriali – si è istituito un Tavolo tecnico permanente per assicurare un efficace ed efficiente confronto tra la Pubblica amministrazione e i professionisti di area tecnica in materia urbanistica, edilizia territoriale e quanto ad esse correlabili.
Nel documento si sottolinea che “gli Ordini e Collegi di area tecnica hanno dimostrato piena disponibilità alla partecipazione e capacità di offrire un contributo qualificato in materia di Pianificazione urbanistica, edilizia e del territorio; l’Amministrazione comunale ha favorito e sostenuto il dialogo e un proficuo confronto con gli Ordini e Collegi di area tecnica già in occasione della elaborazione del Piano poliennale di attuazione 2006–2010, delle modifiche al Regolamento edilizio, nel corso dello svolgimento della Conferenza di pianificazione e in tutta la fase successiva di predisposizione delle proposte di Psc e del Regolamento urbanistico edilizio”.
Obiettivo del Tavolo tecnico è il confronto nella fase di stesura definitiva del Psc, del Rue e in quella relativa alla predisposizione del Piano operativo comunale (Poc), quindi il successivo monitoraggio dell’attuazione di questi strumenti, la loro efficacia e le eventuali correzioni necessarie. E’ prevista inoltre la definizione di azioni di formazione e qualificazione per i professionisti e gli operatori di settore.
Il Tavolo definisce un programma operativo che viene aggiornato periodicamente. La convocazione del tavolo di lavoro compete all’assessore il quale provvede in tal senso su propria iniziativa o su sollecitazione di almeno due dei componenti il Tavolo.
Gli Ordini e i Collegi prendono atto di obiettivi, strategie ed azioni del Psc e del Rue, come “riqualificare e rigenerare ambiti della città; incentivare l’utilizzo delle nuove tecnologie del costruire; salvaguardare elementi caratterizzanti del paesaggio; promuovere alcune polarità di eccellenza in grado di generare opportunità di innovazione e di futuro per l’economia, la formazione, la ricerca, una più elevata socialità e competitività del territorio”.
“Il protocollo è un ulteriore, importante risultato di un lavoro congiunto – sottolinea l’assessore Ferrari – per il quale esprimo piena soddisfazione. Questo impegno reciproco, improntato a concretezza, trasparenza e volontà reciproca di collaborare per l’interesse generale della città, ha consentito di migliorare e affinare i documenti del Psc e del Rue, oltre che di governare al meglio la fase di transizione tra vecchie e nuove norme. Questo protocollo è frutto di una prassi inaugurata da tempo da questa Amministrazione e rappresenta la strada maestra per una concertazione positiva. Ci auguriamo si creino le condizioni per allargare il Tavolo ad altri soggetti, comprese le associazioni di categoria”.
Il protocollo che istituisce il Tavolo dunque consolida e rafforza dialogo e concertazione al fine di favorire il confronto, la partecipazione e l’apporto di reciproche competenze, saperi e sensibilità.