“Sono operativi da domenica scorsa – dichiara Massimo Becchi presidente di Legambiente Reggio Emilia – i primi 6 volontari della nostra associazione partiti da Reggio. Come molte altri circoli Legambiente in Italia stiamo infatti supportando la popolazione dell’Abruzzo colpita dal terremoto, con interventi sia diretti sulla popolazione che nella messa in sicurezza dei beni culturali”.
“Legambiente è infatti iscritta fra le associazioni a carattere nazionale che si occupano di protezione civile attivando poi le associazioni locali in caso di emergenza. I nostri volontari sono distribuiti fra il campo base di Coppito e in altri campi per effettuare la turnazione di altri volontari di altre asociazioni. Nonostanzte la nostra preparazione sia specifica sulla salvaguardia dei beni culturali attualmente siamo impegnati nell’emergenza umanitaria, non permettendo la presenza continue di scosse sismiche il poter intervenire sui musei, monumenti, chiese ed archivi che in molti casi sono pericolanti e dove sono state fatti solo interventi estremamente urgenti. Come affermano i volontari l’esperienza è certamente molto intensa e non senza disagi personali”.
“Nelle prossime settimane organizzeremo altre squadre – conclude Becchi – in sostituzione della prima, con turni di una settimana, dove i volontari possono beneficiare dei dispositivi di legge per questo tipo di emergenza. Quanto accaduto in Abruzzo infatti necessiterà di un lavoro molto prolungato nel tempo”.