Giovedì 23 aprile 2009 sarà l’Alcool Prevention Day, giornata cardine del mese di prevenzione algologica, promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità.
Il danno causato dall’abuso di alcol si estende, oltre al bevitore, anche alle famiglie ed alla collettività, gravando sull’intera società. Si stima che le conseguenze specifiche siano responsabili del 9% della spesa sanitaria (ISS).
Secondo l’OMS ogni anno sono attribuibili al consumo di alcolici circa il 10% di tutte le malattie, il 10% di tutti i ricoveri, il 10% di tutti i tumori, il 63% delle cirrosi epatiche, il 9% delle invalidità.
Dallo studio “PASSI 2007” condotto in Emilia Romagna, emerge che circa tre quarti della popolazione tra i 18 e 69 anni consuma bevande alcoliche e circa un quinto ha abitudini di consumo considerabili a rischio, inoltre gli incidenti stradali sono la prima causa di morte fra i giovani e fra questi circa il 40% è dovuto a guida in stato di ebbrezza alcolica.
I Servizi per le Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL di Reggio Emilia si muove all’interno di una rete di cui fanno parte, oltre al Centro alcologico del Sert, il Dipartimento di Sanità Pubblica, la Medicina del lavoro, la Medicina legale, gli ospedali della provincia, gli enti ausiliari, i gruppi di auto mutuo aiuto, gli enti locali, la Lega contro i tumori.
Nel 2008 sono state 497 le persone con problematiche alcoolcorrelate trattate negli ambulatori dei Sert della provincia.
Di seguito i progetti di rilevanza clinico-epidemiologica e di impatto sociale attivati nel territorio reggiano
ALCOOL E GIOVANI: in collaborazione con la Lega contro i tumori di Reggio Emilia vengono attuati interventi educativi nelle scuole medie inferiori e superiori, anche attraverso l’utilizzo del DVD “Paesaggi di prevenzione” predisposto dalla Regione Emilia Romagna.
Prosegue inoltre l’attività del centro regionale di didattica multimediale “Luoghi di prevenzione“ situato presso l’ex Spallanzani, che ha accolto nel 2008 più di 15.000 visitatori tra studenti, docenti e operatori socio sanitari.
PROGETTO ALCOOL E GUIDA: l’incremento dell’attività della Commissione Medica Locale (3488 persone viste nel 2007 per violazione dell’art.186 del codice della strada), testimonia le dimensioni e l’importanza del fenomeno, che va affrontato non solo in termini sanzionatori, ma anche soprattutto in termini preventivi. Al fine di accrescere il valore preventivo dell’intero percorso di valutazione è stato attivato un percorso educativo sperimentale presso Luoghi di prevenzione, in collaborazione con la Medicina legale, rivolto alle persone cui è stata ritirata la patente con una alcolemia superiore a 1 gl.
PROGETTO ALCOOL E LAVORO: prevede la sperimentazione di linee guida regionali per medici competenti delle aziende, per alcune mansioni considerate a rischio, oltre alla prevenzione dei danni alcoolcorrelati negli adulti e la riduzione dell’impatto negativo nei luoghi di lavoro.
PROGETTO PILOTA regionale di prevenzione alcologica di comunità nel Distretto di Correggio: il progetto è coordinato dalla Lega contro i Tumori di Reggio Emilia e vede la partecipazione dell’Azienda Usl, del Distretto, dei Comuni e della Provincia. L’obiettivo è l’informazione, l’educazione e la sensibilizzazione della popolazione sui rischi legati al consumo di alcool al fine di migliorare l’efficacia degli interventi.
Sono coinvolti operatori socio- sanitari, medici di medicina generale, pediatri, scuole guida, aziende del territorio, istituti scolastici, associazioni di volontariato, associazioni di categoria.