{"id":194503,"date":"2011-10-05T18:09:24","date_gmt":"2011-10-05T16:09:24","guid":{"rendered":"https:\/\/www.sassuolo2000.it\/?p=194503"},"modified":"2011-10-05T18:09:24","modified_gmt":"2011-10-05T16:09:24","slug":"bologna-consegnato-oggi-il-premio-provincia-2011-a-claudio-imprudente","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.sassuolo2000.it\/2011\/10\/05\/bologna-consegnato-oggi-il-premio-provincia-2011-a-claudio-imprudente\/","title":{"rendered":"Bologna, consegnato oggi il Premio Provincia 2011 a Claudio Imprudente"},"content":{"rendered":"<p><img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" class=\"alignleft size-full wp-image-194504\" title=\"ClaudioImprudente\" src=\"https:\/\/www.sassuolo2000.it\/img\/2011\/10\/ClaudioImprudente.jpg\" alt=\"\" width=\"280\" height=\"300\" \/>Si \u00e8 svolta oggi pomeriggio a Palazzo Malvezzi la cerimonia di consegna del Premio Provincia di Bologna 2011 a Claudio Imprudente. In una sala del Consiglio gremita ha aperto la cerimonia il presidente del Consiglio Stefano Caliandro, ha poi proseguito il professor Andrea Canevaro con un’appassionata prolusione e ha concluso la presidente Beatrice Draghetti con la lettura della motivazione e la consegna del premio. Imprudente ha ringraziato definendo l’assegnazione di questo premio \u201ca un mondo scomodo\u201d come \u201cun ribaltamento culturale e politico\u201d.<!--more--><\/p>\n<p>Questo il testo della motivazione:<\/p>\n<p>\u201cClaudio Imprudente ha rovesciato la parola \u201cdisabile\u201d, non solo per dimostrare che in quella parola vi sono delle abilit\u00e0 \u2013 vivere diversamente -; ma anche per far capire che tante attribuzioni di sofferenza, di privazione, di dolore \u2013 perch\u00e9 no… – che in qualche modo sono correlate all’immagine di chi vive con una disabilit\u00e0, possono e devono essere lette e vissute diversamente.<\/p>\n<p>Ha rovesciato lo stereotipo della persona con disabilit\u00e0 e sfidato tutti, disabili compresi, a scoprire le abilit\u00e0 diverse. Con la possibilit\u00e0 di vivere anche la gioia di esplorare il mondo, di rendersi capaci di rapporti vivi e non sempre sofferenti, piegati e piagati, ma vivi della vita positiva, attiva, trasformando proprio lo stereotipo che imprigiona l’immagine della persona con disabilit\u00e0.<\/p>\n<p>Claudio Imprudente e il Progetto Calamaio: possibilit\u00e0, capacit\u00e0, voglia di essere riferimento in un gruppo aperto, solidale e capace anche di proliferare, di far nascere altre iniziative, che si possono staccare e fiorire senza contrapporsi. Per leggere quello che Claudio Imprudente dice occorre mettersi dietro lo schermo trasparente e leggere a rovescio; non \u00e8 un vero e proprio rovescio, perch\u00e9 le lettere che lui fissa con gli occhi hanno una doppia stampatura, leggibile quindi dagli occhi di Claudio e dagli occhi di chi mette la voce alle parole di Claudio.<\/p>\n<p>Claudio Imprudente \u00e8 uno dei fondatori di Maran\u00e0-tha, una comunit\u00e0 di famiglie per l’accoglienza, e presidente del Centro Documentazione Handicap di Bologna.<\/p>\n<p>Ha ideato, insieme alla sua \u00e9quipe di formatori specializzati, il \u201cProgetto Calamaio\u201d che propone percorsi formativi sulla diversit\u00e0 e sulla nuova cultura della disabilit\u00e0 al mondo della scuola e del lavoro. Attraverso di esso ha realizzato, dal 1986 ad oggi, pi\u00f9 di cinquemila incontri con i ragazzi delle scuole italiane nei quali sono i disabili stessi ad essere protagonisti dell’informazione su loro stessi e sulle loro abilit\u00e0.<\/p>\n<p>In qualit\u00e0 di formatore, \u00e8 stato invitato a numerosi convegni in Italia e all’estero.<\/p>\n<p>E’ inoltre scrittore, giornalista, direttore della rivista \u201cHp-Accaparlante\u201d e autore di libri; tra gli ultimi, Omino macchino e la sfida della tavoletta. La scuola, la comunicazione e la logica della lentezza (2009), Storie Di Calamai e Creature Straordinarie (2007), C’\u00e8 ancora inchiostro nel calamaio? (2006), Una vita imprudente (2003) e Il principe del lago (2001), Re 33 e i suoi 33 bottoni d’oro (1994).<\/p>\n<p>E’ autore del blog www.accaparlante.it\/storiedicalamai collabora al portale di informazione sociale dell’INAIL, www.superabile.it e cura la rubrica \u201cDiverSamente\u201d sul Messaggero di Sant’Antonio di Padova. Intervistato da Candido Cannav\u00f2 nel 2004, compare nel suo ultimo libro (E li chiamano disabili, Rizzoli Editore, 2005).<\/p>\n<p>Ama definirsi non \u201cdisabile\u201d ma \u201cdiversabile\u201d. Con l’ironia che lo contraddistingue, in occasioni anche pubbliche, si presenta come \u201cun geranio\u201d, per ricordare che al momento della nascita era stata pronosticata per lui una vita da vegetale. Claudio Imprudente \u00e8 nato nel 1960, anni in cui l’integrazione scolastica e lavorativa e l’inclusione sociale non erano ancora sancite come diritti e la vita vegetale era quanto il pensiero collettivo ipotizzava per molta parte della disabilit\u00e0. Di grande valore sono quindi sia il percorso di vita di Claudio Imprudente, sia le sue battaglie per ribaltare concezioni pietistiche e le conquiste per valorizzare le diverse abilit\u00e0, regalando a tutti la dimostrazione e l’esperienza del valore di ogni diversit\u00e0\u201d.<\/p>\n<p><em>nella foto il momento della consegna del Premio<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"<p>Si \u00e8 svolta oggi pomeriggio a Palazzo Malvezzi la cerimonia di consegna del Premio Provincia di Bologna 2011 a Claudio Imprudente. 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